Fra i vari cancelletti di protezione per bambini, si trovano i modelli a pressione, da montare senza smurare le pareti, in modo pulito e lineare. Proprio per la facilità di installazione, questi cancelletti sono fra i più popolari e venduti, alla portata di tutti, anche di chi è negato col ‘fai da te’. Non serve neanche il trapano, non si ha bisogno di attrezzi particolari, in quanto questa tipologia di barriere sfrutta un meccanismo a molla espandibile in grado di bloccare il cancello messo alle strette fra due estremità, che possono essere pareti o anche stipiti di porte. In molti casi, le barre laterali di questi cancelletti sono gommate proprio per non danneggiare il muro, insomma quel che si dice un lavoretto pulito.
In alternativa, esistono anche cancelletti a pressione che al posto del sistema a molla richiedono un fissaggio a vite, in modo da alloggiarsi più stabilmente al muro, ma anche in questo caso si tratta di un’operazione della massima semplicità. Da notare che questo tipo di cancelletto è sconsigliato sulle scale, dove sono preferibili altre tipologie più stabili. A parete si possono fissare anche dei tipi di ‘baby gate’ montati su appositi hardware, che sono delle cornici da montare prima di allestire il cancelletto, previo calcolo delle misure esatte per potervi poi alloggiare lo stesso. In questo caso, l’installazione è più elaborata, ma a cose fatte si avranno dei cancelletti più robusti e a maggiore tenuta, più adatti da montare proprio in prossimità di scale e gradinate. Si possono montare cancelletti anche nei telai di porte o finestroni di accesso al balcone o al terrazzo di casa. In questo caso si crea una barriera che impedisce l’accesso al piccolo in aree potenzialmente pericolose.
Questo genere di cancelletto è particolarmente resistente alle sollecitazioni dei bimbi che provano a forzarlo. L’unico svantaggio è che, a differenza di quelli a pressione che sono facilmente removibili, questi sono fissi e non si possono togliere a piacimento in quanto installati in modo stabile, senza possibilità di smontare il telaio per rimuovere la barriera. Più mobili, ma anche meno sicuri, i ‘free gate’, cancelletti montati a pressione in modo però più blando, poco raccomandabili in quanto possono rovesciarsi e rappresentare, a loro volta, un pericolo per il bambino.