La tecnica del sottovuoto per conservare cibi prevede che i contenitori speciali dove posizionare gli alimenti, vengano svuotati dall’aria fino al 99%. L’uscita dell’aria fa sì che siano evitati quei processi degenerativi e ossidativi prodotti dall’ossigeno presente nell’aria. Vengono mantenute in tal modo le caratteristiche organolettiche del prodotto per un periodo superiore rispetto a quello tradizionale e che può giungere fino a 5 volte di più.
Sul mercato c’è una vasta gamma di macchine sottovuoto differenti per prezzo, qualità dei materiali ed efficacia di funzionamento e ciò rende complesso scegliere il modello più adatto se non si conoscono le informazioni necessarie.
Proviamo allora a vedere come scegliere al meglio una macchina per il sottovuoto, in particolare come acquistare un prodotto che dia il massimo nel rapporto qualità/prezzo. Anzitutto va ricordato che non tutti i modelli sono uguali fra loro; in apparenza molti di questi apparecchi potrebbero sembrare tutti uguali ma, in realtà, delle sostanziali differenze ci sono e sono fondamentali per definire il costo medio di mercato.
Sul prezzo incide la qualità dei materiali di fabbricazione. Una macchina in acciaio inox costerà di più rispetto a un prodotto fabbricato in plastica. Un altro fattore che grava sul costo è la capacità di aspirazione direttamente proporzionale con il prezzo di vendita.
Quindi se siete professionisti o dovete mettere sottovuoto una grande quantità di alimenti durante tutto l’anno, è meglio mettere in conto di spendere qualcosa in più garantendovi una conservazione eccellente, senza rischio di perdere preziose scorte di cibo per il cattivo funzionamento dell’apparecchio.
Tra le tipologie di macchine per il sottovuoto ci sono quelle ad uso professionale cosiddette “a campana” e quelle “a barre” per impiego domestico. Evidentemente l’efficienza delle due macchine sarà diversa come il loro costo. Il mercato, però, offre un’ampia scelta anche per le macchine a barre, con modelli che sono capaci di garantire un’efficienza comunque elevata e con costi che vanno dai 25 ai 240 euro.